di Anna Gavalda
Formato: Paperback, 555 pagine
Editore: Frassinelli, 2004
Genere: Romance (ma tra virgolette)
Data prima pubblicazione: 2009
Lettura n.: 27/2015
Preso da: Biblioteca
Voto: 8.5/10
Formato: Paperback, 555 pagine
Editore: Frassinelli, 2004
Genere: Romance (ma tra virgolette)
Data prima pubblicazione: 2009
Lettura n.: 27/2015
Preso da: Biblioteca
Voto: 8.5/10
Paulette Lestafier non era poi matta come dicevano. Certo che sapeva distinguere un giorno dall'altro, dato che ormai non aveva altro da fare. Contarli, aspettarli e dimenticarli. Sapeva benissimo che quel giorno era mercoledì. Infatti era pronta! Si era messa il cappotto, aveva preso la sporta e riordinato i buoni sconto. Aveva anche sentito la macchina dell'Yvonne da lontano... Ma ecco che il gatto si era messo davanti alla porta, aveva fame e lei era caduta proprio mentre si chinava per porgergli la ciotola, battendo la testa contro il primo gradino della scala.
incipit
Commento
Stupidamente ho fatto passare un sacco di tempo prima di scrivere la mia recensione su questo romanzo e ormai, a quasi un mese di distanza dalla conclusione della lettura, l'entusiasmo è per forza di cose scemato. In realtà forse è meglio così, perché vi sareste probabilmente ritrovati a leggere una recensione fatta interamente di cuoricini e pochissima obiettività! ^_^ Il fatto è che ho davvero amato questo romanzo: innanzitutto è arrivato proprio al momento giusto, perché dopo Il Suggeritore avevo bisogno di una storia rilassante. Secondo punto a favore è stata la presenza di ben quattro protagonisti che si scambiano il punto di vista per tutta la durata del romanzo; io adoro questa scelta narrativa, non solo perché rende la narrazione molto dinamica, ma anche perché permette di vedere le diverse interpretazioni che i vari personaggi danno degli stessi avvenimenti. Terzo: l'autrice è francese e scrive una specie di commedia romantica. Questo significa ironia, dialoghi serrati, sentimenti senza sdolcinatezze e quel misto tra tenerezza e simpatia che ormai credo aver capito essere un segno distintivo di questo genere di romanzi.
Il libro è voluminoso ma c'è il trucco perché l'impaginazione, almeno nell'edizione che ho letto io, è molto larga. La storia scorre che è una meraviglia, diverte e fa stringere il cuore. I personaggi sono davvero particolari e unici, tanto che veramente alla fine del romanzo se ne sente profondamente la mancanza: Paulette, la dolce e simpatica vecchietta, suo nipote Frank, arrogante e pieno di sé, la piccola e fragile Camille e il bizzarro Philou, tra tutti il mio preferito, le cui vite tanto diverse si intrecciano inaspettatamente in una Parigi "vera", senza tutte le infiocchettature tipiche di quando sono gli stranieri ad ambientare un romanzo tra le sue strade, diventano degli amici e si vorrebbe che il racconto delle loro vite andasse avanti per sempre.
Come sempre, quando leggo un libro che mi piace particolarmente, sono andata a cercare l'eventuale versione cinematografica e... esiste!! Si intitola "Semplicemente insieme" e devo assolutamente vederlo: non so se siano stati in grado di rendere giustizia al romanzo ma spero vivamente di si perché sarebbe davvero un peccato.
Lettura: 25 marzo 2015 - 28 marzo 2015
Ambientazione: Parigi/Francia