di Zerocalcare
Formato: Paperback, 144 pagine
Editore: BAO Publishing, 2012
Genere: Fumetto, Graphic Novel
Lettura n.: 03/2015
Preso da: Biblioteca
Inizio lettura: 18 gennaio 2015
Fine lettura: 18 gennaio 2015
Ambientazione: Roma, Italia
Pubblicato: 2011
Links: aNobii, Goodreads
Formato: Paperback, 144 pagine
Editore: BAO Publishing, 2012
Genere: Fumetto, Graphic Novel
Lettura n.: 03/2015
Preso da: Biblioteca
Inizio lettura: 18 gennaio 2015
Fine lettura: 18 gennaio 2015
Ambientazione: Roma, Italia
Pubblicato: 2011
Links: aNobii, Goodreads
Voto: 8.5/10
Sono le due di notte, quindi l'ora di cena. Mentre aspetto che bolla l'acqua per la pasta di solito cerco su internet fumettisti stranieri sconosciuti in Italia da ricopiare.
incipit
Commento
Ho scoperto Zerocalcare per caso. Non sono una lettrice di fumetti: la mia cultura in questo campo si limita a Topolino, Lupo Alberto e, recentemente, i Peanuts. Ho provato anche con i manga ma non fanno per me, non li capisco. Con Zerocalcare però è stato colpo di fulmine: ho trovato una tavola su facebook, sono risalita al suo blog dove ne ho trovate tante altre e mi sono resa conto che dovevo assolutamente leggere i suoi libri.
Ciò che più di tutto mi piace dei suoi fumetti è che riesce a rendere in maniera irresistibilmente ironica le banalità della vita quotidiana; mi sono ritrovata un sacco di volte nelle sue abitudini e manie. A differenza di altri fumetti comici però, qui c'è una vena di malinconia che non lo rende scontato né velocemente dimenticabile (come invece solitamente mi capita con i Topolino o altri comics).
Per il momento ho preso i suoi libri in prestito in biblioteca, non escludo però di comprarli per poterli tenere e rileggere quando voglio.
Ciò che più di tutto mi piace dei suoi fumetti è che riesce a rendere in maniera irresistibilmente ironica le banalità della vita quotidiana; mi sono ritrovata un sacco di volte nelle sue abitudini e manie. A differenza di altri fumetti comici però, qui c'è una vena di malinconia che non lo rende scontato né velocemente dimenticabile (come invece solitamente mi capita con i Topolino o altri comics).
Per il momento ho preso i suoi libri in prestito in biblioteca, non escludo però di comprarli per poterli tenere e rileggere quando voglio.
Si chiama profezia dell'armadillo qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.Sfide: Mini-recensioni, Reading Challenge di GRI, Sfida dei buoni propositi (mini sfida), Sfida extralarge, Sfida tutti diversi, La listona
Zerocalcare
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