Autore: Dan Brown Serie: Professor Langdon, n.3 Editore: Anchor, 2009 Formato: Ebook
Inizio lettura: 17 giugno 2013 Fine lettura: 08 luglio 2013 Lettura n.: 25/2013 Il mio voto: ★★★☆☆
Tappe gdl: Prima Tappa - 17-23 giugno | cap. Prologo/21 Seconda Tappa - 24-30 giugno | cap. 22/43 Terza Tappa - 01-07 luglio | cap. 44/70 Quarta Tappa - 08-14 luglio | cap. 71/94 Quinta Tappa - 15-21 luglio | cap. 95/117
Sesta Tappa - 22-28 luglio | cap. 118/Epilogo
The secret is how to die.
Since the beginning of time, the secret had always been how to die.
Ormai ultima sulla faccia della terra a non averlo ancora fatto, finalmente anch'io ho letto un libro di Dan Brown e non sono riuscita a trovare la motivazione di tutte le critiche che seguono sempre l'uscita dei suoi romanzi: sono un misto tra thriller e mistery come ce ne sono mille altri, parlano di misteri esoterici come ce ne sono mille altri e sono imperfetti, come lo sono un milione di altri... sinceramente non capisco perchè prendersela proprio con Dan Brown se non per puro e semplice snobismo letterario unito a tanta invidia per tutti i soldi che lui ha fatto e tutti quelli che lo criticano no.
In linea di massima a me il romanzo è piaciuto: l'inizio è stato un po' lento ma poi una volta preso il ritmo non sono più riuscita a fermarmi, tanto che ho terminato la lettura con una settimana di anticipo rispetto al calendario prefissato dal gdl. Ci sono alcune incongruenze che non mi sono piaciute, soprattutto volte a concludere il romanzo assicurandosi la suspance in modo un po' troppo approssimativo, quindi non mi sento di dare più di tre stelle, però l'intreccio della storia è bello ingarbugliato e devo ammettere che il colpo di scena al capitolo 119 proprio non me lo aspettavo (oltre al fatto che fino alla fine non sono mai stata sicura del ruolo di Sato: buona o cattiva?).
Per quanto riguarda i personaggi ho trovato davvero ben disegnati quelli di Katherine e di Mal'hak: senza dubbio i migliori. Langdon invece è stato una delusione immensa: imbranato, lento di comprendonio, con un cervello sigillato sulle sue convinzioni... e apri questa mente!! =D Davvero, durante la lettura mi ritrovavo a chiedermi se non fosse un po' scemo!
Volontariamente non commento i contenuti storici/leggendari del romanzo semplicemente perché non sono abbastanza ferrata in materia per poter dare un giudizio sulla veridicità o meno di quanto raccontato: sicuramente non si può non rimanere affascinati dal mondo di simboli e di significati nascosti di cui Dan Brown riempie i suoi libri, ma in questo caso ciò che ha esercitato maggiormente il suo fascino su di me sono stati gli studi di Katherine sulla Neoetica che riprendono temi su cui spesso mi trovo a riflettere.
Per questo romanzo ho trovato su internet la guida di lettura per i gruppi di lettura con le classiche domande per riflettere sulla trama. Ho pensato di racchiudere le mie risposte in un spoiler per non creare un post troppo lungo. Per visualizzarle basta cliccare sul pulsante qui sotto:
1. Avevi familiarità con la Massoneria prima di leggere il romanzo? Come si è modificata la tua impressione sull'organizzazione attraverso il libro, dall'agghiacciante prologo ai commenti filosofici di Peter Solomon verso la fine?
In realtà, come ho scritto anche nel commento al romanzo, non so nulla di Massoneria e per questo motivo ho cercato di mantenermi il più possibile neutrale nei confronti di questa organizzazione. Sicuramente il romanzo ha fatto sorgere la curiosità su un argomento di cui proprio non sapevo nulla, a parte della sua esistenza.
2. In che modo gli studenti di Peter Solomon (Robert incluso) conciliano la propria ammirazione per lui con la consapevolezza della sua affiliazione alla Massoneria? Ti ha sorpreso apprendere che personaggi storici americani molto conosciuti erano massoni e leggere di scienziati intrigati dal misticismo e da altre credenze occulte?
Dal romanzo mi sembra che semplicemente se ne facciano una ragione. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda: no, non mi ha stupito perchè sapevo che molti personaggi storici famosi, non solo americani, facessero parte della massoneria, come non è difficile immaginare che gli scienziati, proprio in quanto tali, siano affascinati da tutto ciò che non possono razionalmente comprendere e dimostrare.
3. Discuss the novel's grand theme of architecture. How did The Lost Symbol change the way you think about the way buildings are designed and the intention of their architects (creators)? What most surprised you about the tributes to the past—and visions of the future—that are captured in the landmarks of Washington, D.C.?
Ecco, questi sono esattamente i punti che non credo assolutamente corrispondano a realtà: senza dubbio gli architetti, come tutti gli artisti, attribuiscono un significato alle proprie opere, spesso anche simbolico, ma non credo proprio che tutti i monumenti di Washington siano collegati a chissà quali misteri. Poi chissà come mai sempre in America ci sono queste cose...
4. Mal'akh considers the polarity of angels and demons noting that "the guardian angel who conquered your enemy in battle was perceived by your enemy as a demon destroyer." What does this indicate about Mal'akh's perception of himself in the world? How can his evil nature be explained? Why is he only able to consider his own suffering, while relishing the suffering of others?
Sicuramente Mal'akh si vede come una vittima, senza rendersi conto che l'unica persona da incolpare per ciò che gli è successo è sé stesso. Credo che sia questo profondo senso di ingiustizia che lo spinge a fare quello che farà, oltre al fatto che senza dubbio non ci sta tanto con la testa.
5. How did you react to Katherine Solomon's work in Noetic Science? What motivates her to investigate the tangible aspects of the human soul (attempting to weigh it, even)? How would it change the world if there were more tangible evidence of the spiritual world? How is Katherine Solomon's perception of science different from Robert Langdon's?
Questa è la parte del romanzo che mi è piaciuta di più: sono rimasta affascinata dalle teorie noetiche, anche se non so dire a che punto siano arrivate nella realtà. Sicuramente le implicazioni di scoperte di quel genere sarebbero enormi: verrebbe fuori un tale caos, soprattutto a livello di estremismi, che è difficile immaginare le conseguenze. La percezione della scienza non è diversa da quella di Langdon: l'approccio è esattamente lo stesso poichè è scientifico.
6. At the heart of the novel is a quest to unlock wisdom, and the need to keep it "locked" because it can be used for destructive purposes. Do you believe that freedom of knowledge (Wikipedia, a world wide web) is a blessing or a curse?
E' assolutamente una cosa positiva e va tutelata dai suoi stessi rischi, ovvero quello di diventare una massa informe di informazioni vere e accertate e informazioni inventate e senza nessuna base.
7. L'epigrafe del romanzo, tratta dal libro di Manly Hall "The Secret Teachings of All Ages", incoraggia i lettori a prendere coscienza del significato del mondo. Quali misteri sul mondo e la vita credi siano i più importanti da esplorare?
Per quanto mi riguarda il mistero principale è uno solo: cosa c'è dopo la morte? Rispondendo a questa domanda secondo me già si svelerebbero molti misteri su dio, sulle origini del mondo, ecc..
8. How did Mal'akh amass enough power to turn his personal plot into a national security threat? What does his rise to power indicate about the potential of mind over body and a human being's ability to play a variety of roles for unsuspecting audiences?
Ciò che porta la battaglia privata di Mal'akh su un piano di importanza nazionale è il ricatto: la capacità di utilizzare le informazioni a cui ha avuto accesso per ricattare chi gli si oppone. Sicuramente con una forte convinzione, e in questo caso ossessione, una persona può tutto, perché è in grado di modificare sè stesso e ciò che lo circonda sulla base della propria volontà. Bisogna dire che Mal'akh è stata aiutato da un piccolo dettaglio: i soldi facili.
9. The final chapter raises intriguing questions about the possibility of a multi-faceted God and the potential to find God in all of humanity. Can there be a universal definition of enlightenment?
Non so se ho inteso correttamente la domanda, comunque se per "illuminazione" si intende l'esistenza di una sola "divinità universale" inizierei a scrivere per due ore perché non è una risposta che posso dare in due righe. Diciamo che secondo me la Verità è una sola e uguale per tutti gli uomini, indipendentemente da quale sia.
10. While interpreting the Masonic Pyramid's final inscription, Robert Langdon tries to bring order out of chaos by interpreting each symbol as a metaphor. Peter Solomon instructs him to be literal and accept the inscription as a true map. What does this exchange say about the best way to interpret all sacred messages?
Che spesso si vanno a cercare significati nascosti dove non ci sono e basterebbe leggere davvero quello che è scritto. A dire il vero credo che forse i problemi degli estremismi religiosi dipendano proprio dal contrario, ovvero da un'interpretazione troppo letterale dei testi sacri.
11. What truths do Katherine Solomon and Robert Langdon experience in the epilogue, at sunrise, atop America's ultimate symbol? From your perspective, what does the Capitol symbolize?
Se ho capito bene dalla lettura in inglese dovrebbe rappresentare l'unione dei due mondi: quello terreno e quello dell'aldilà.
12. What does The Lost Symbol indicate about the power of the Word—both ancient texts and bestselling twenty-first-century novels?
Non ho capito la domanda... =D
13. What common thread runs through this and each of Dan Brown's previous works? What makes The Lost Symbol unique? How has Robert Langdon's perspective changed from Angels & Demons and The Da Vinci Code?
Non lo so, non ho ancora letto i romanzi precedenti.
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