Slam
di Nick Hornby
Audiobook, durata 7h 32m, Salani 2008
di Nick Hornby
Audiobook, durata 7h 32m, Salani 2008
Trama: Sam vive a North London; sedici anni, gli ormoni impazziti e una passione grande, come tutti i suoi coetanei: lo skateboard. E l’Eroe, il suo Eroe, è Tony Hawk, il più grande skater del mondo. Lui lo adora, ha il suo poster in camera, gli parla, si confronta con lui. E a chi se non al proprio eroe si possono raccontare le paure, le ansie, i problemi? Forse a una mamma come quella di Sam, giovane, carina, comprensiva, che ha conquistato anche gli amici del figlio. Del resto lei è una mamma davvero particolare e molto vicina al figlio, visto che lo ha avuto a sedici anni. E proprio a quella stessa età Sam conosce Alicia, con la quale è amore a prima vista, passione totalizzante e simbiotica come può esserlo solo a quell’età. Ma poi purtroppo, proprio quando – come succede solo a quell’età – il rapporto si sta ormai sfilacciando, Alicia scopre di essere incinta. Terrorizzato dal dover annunciare ai rispettivi genitori la drammatica verità e distrutto dalla visione terribile di un futuro fatto di pannolini e incomprensioni matrimoniali – prospettatagli dal suo idolo che tra le altre mille qualità ha anche quella di farlo “viaggiare” il suo protetto nel futuro – , Sam sceglie la fuga ad Hastings. Ma la sua fuga avrà breve durata.
Commento personale: Dopo due libri di Nick Hornby credo di poter dire quasi con certezza che i suoi protagonisti maschili mi irritano come pochi personaggi della letteratura. Il terzo confermerà la regola, me lo sento, e so già che prima o poi ne leggerò un terzo, perché nonostante io desideri strangolare questi inetti omuncoli per tutta la durata del racconto, i suoi romanzi sono carini, simpatici e leggeri.
Quello che a questo punto però non posso fare a meno di chiedermi è come mai Hornby rappresenti sempre i “suoi” uomini come degli imbecilli immaturi e fuori dal mondo.
In questo caso il protagonista è più giustificabile di quello di “Tutta un’altra musica”, perché in “Tutto per una ragazza”, Sam ha solo 15 anni ed è quindi comprensibile (in teoria) che sia più scemo di un adulto, ma a volte mi sembrava troppo anche per un quindicenne. Ma tutti i nostri amici, fratelli, ecc, ecc a 15 anni erano così dementi? No, perché io non mi ricordo di essere mai stata, neanche a 6 anni, così stordita.
In ogni caso, ottimo libro da far leggere al proprio figlio/a adolescente per fargli passare qualsiasi strana idea di fare sesso a quell’età.
Quello che a questo punto però non posso fare a meno di chiedermi è come mai Hornby rappresenti sempre i “suoi” uomini come degli imbecilli immaturi e fuori dal mondo.
In questo caso il protagonista è più giustificabile di quello di “Tutta un’altra musica”, perché in “Tutto per una ragazza”, Sam ha solo 15 anni ed è quindi comprensibile (in teoria) che sia più scemo di un adulto, ma a volte mi sembrava troppo anche per un quindicenne. Ma tutti i nostri amici, fratelli, ecc, ecc a 15 anni erano così dementi? No, perché io non mi ricordo di essere mai stata, neanche a 6 anni, così stordita.
In ogni caso, ottimo libro da far leggere al proprio figlio/a adolescente per fargli passare qualsiasi strana idea di fare sesso a quell’età.
Inizio lettura: 14 dicembre 2012
Fine lettura: 20 dicembre 2012
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