Le mie letture: Berlino: un viaggio letterario, di Flavia Arzeni

Berlino: un viaggio letterarioBerlino: un viaggio letterario di Flavia Arzeni
My rating: 4 of 5 stars

Dalla condizione del libro, credo di essere stata la prima e unica persona ad averlo richiesto in biblioteca: peccato, perchè è una selezione di racconti fatta molto bene e che, oltre ad offrire una panoramica della storia di Berlino vista con l'occhio degli scrittori, permette anche di scoprire nuovi autori e nuovi libri.

Iniziato il: 10 marzo 2011
Terminato il: 28 marzo 2011

In Fondo Al Viale Del Sole, di Thomas Brussig

In Fondo Al Viale Del Sole: RomanzoIn Fondo Al Viale Del Sole di Thomas Brussig
My rating: 4 of 5 stars

A Berlino Est, proprio in fondo al Viale del Sole, abita Micha Kuppisch. Ogni volta che esce di casa si deve sorbire gli sberleffi dei suoi coetanei occidentali che lo scherzano per come va in giro vestito. Ma a Micha non importa, ha altro a cui pensare: Miriam, la più bella ragazza del quartiere, purtroppo già impegnata. E così Micha passa le sue giornate lambiccandosi il cervello su come fare per avvicinarla. In questo romanzo Micha, Miriam e gli altri loro amici amano e ridono, si prendono in giro e sognano. Escogitano piani per evitare la visita di leva o per ripescare una lettera d'amore portata dal vento nella striscia della morte a cavallo del muro di Berlino. Tutto questo perché il sole splende anche all'ombra del muro.

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La difficile situazione della Germania dell'Est vista con gli occhi di un quindicenne: il risultato è un libro divertente che scorre veloce ma che non si lascia dimenticare perchè dietro ogni sorriso si staglia sempre l'ombra del Muro.

Iniziato il: 09 marzo 2011
Terminato il: 10 marzo 2011

Le mie letture: Infanzia berlinese intorno al millenovecento, di Walter Benjamin

Infanzia berlinese intorno al millenovecentoInfanzia berlinese intorno al millenovecento di Walter Benjamin
My rating: 5 of 5 stars

Un'autobiografia anomala, una sorta di mosaico in cui Benjamin condensa le esperienze e la topografia della propria infanzia, ridando anima ai sogni, facendo rivivere le ore e i luoghi di magia, e al contempo gli angosciosi presentimenti di un bambino ebreo nella Berlino dell'epoca. Benjamin scava nell'infanzia, negli strati nascosti, perduti della vita per riattivare quella "promessa di felicità" che è patrimonio di ogni essere umano, senza tuttavia dimenticare che questa possibile felicità è perennemente esposta ai venti della storia. Un testo che ha svelato Benjamin come grande scrittore, oltre che pensatore e intellettuale.

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Il libro è un collage di ricordi: mentre lo si legge sembra di sfogliare un album di fotografie che catturano immagini di vita quotidiana, all'apparenza banali, ma che in realtà hanno un immenso significato per lo scrittore. Con poche ma efficaci parole, Walter Benjamin comunica al lettore questo significato nascosto e gli permette di accedere ad una delle parti più delicate dell'animo di una persona, quella che custodisce i ricordi d'infanzia, trasmettendo i sentimenti e le emozioni più profonde che scaturiscono dal riportarli alla memoria.

Iniziato il: 06 marzo 2011
Terminato il: 09 marzo 2011

Le mie letture: Il figlio dell'Orco e della Strega, di Celenia Ciampa

Il figlio dell'Orco e della StregaIl figlio dell'Orco e della Strega di Celenia Ciampa
My rating: 3 of 5 stars

Quando? Non si sa.
Dove? Sicuramente molto, molto lontano.
Più o meno dove si radunano i nostri pensieri quando, nel bel mezzo della notte, si allontanano da casa, dal lavoro, dalla scuola, per riunirsi tutti insieme in un posto pieno di stelle.
E' là che la nostra fantasia inizia a narrare storie di orchi, di streghe, di fate, di magie...e se l'Orco e la Strega, che sono bruttissimi, decidessero di avere un figlio? Chissà...cosa ne verrebbe fuori?
Così, nascono i sogni...

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Una fiaba originale e per niente scontata che mi ha però lasciata con un po' di perplessità per il finale incompiuto per il quale non sono riuscita a trovare una motivazione. Mi ha particolarmente (e piacevolmente) colpita il linguaggio utilizzato e la caratterizzazione dei personaggi i cui tratti, nonostante la brevità del racconto, sono molto chiari e definiti ma non statici, come invece tradizionalmente accade nelle fiabe classiche.

Iniziato il: 06 marzo 2011
Terminato il: 06 marzo 2011

Le mie letture: I pilastri della terra, di Ken Follett

I pilastri della terraI pilastri della terra di Ken Follett
My rating: 4 of 5 stars

Un mistery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: in quella che è la sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell'Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passione si sviluppano così sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e tradimenti, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono. Un romanzo che si sviluppa lungo più di quarant'anni di storia, i cui indimenticabili protagonisti sono vittime o pedine di avvenimenti che ne segnano i destini e rimettono continuamente in discussione la costruzione della cattedrale.

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In una parola: appassionante. Mi rendo conto di aver sbagliato a non leggere questo libro durante qualche vacanza, perchè si presta alla lettura tutta d'un fiato che io non ho potuto concedermi avendo tempo per leggere solo la sera prima di dormire, ma anche "a spizzichi e bocconi" l'ho trovato un libro-colla, di quelli che durante la giornata ti fanno sorprendere a pensare "chissà cosa succede adesso?"

Iniziato il: 09 febbraio 2011
Terminato il: 05 marzo 2011